Domande? Chiama: 070 8571539

SOSEI s.r.l. sicurezza sul lavoro Cagliari

SOSEI s.r.l. sicurezza sul lavoro Cagliari

Sosei s.r.l. corsi di formazione sicurezza sul lavoro

070 8571539
Email: soseisrl@tiscali.it

Sosei s.r.l.
Via Costantinopoli, 32 - 09129 Cagliari (CA)

Apri in Google Maps
  • Home
  • L’azienda
  • I nostri servizi
  • Contatti
  • Blog
  • Verifica attestati
  • Privacy e cookie policy
Preventivo Gratuito
  • Home
  • Blog
  • haccp
  • I pericoli/contaminanti chimici

I pericoli/contaminanti chimici

I pericoli/contaminanti chimici

da Sosei / lunedì, 27 Dicembre 2021 / Pubblicato il haccp
sicurezza alimentare cagliari sardegna,corsi di formazione elearning rls, corsi di formazione elearning rspp,corsi di formazione elearning haccp,corsi di formazione elearning primo soccorso, sicurezza sul lavoro cagliari sardegna, servizi qualità e sicurezza srl cagliari,formazione sicurezza sul lavoro cagliari sardegna,corso haccp cagliari sardegna, consulenza haccp cagliari,consulenza sicurezza sul lavoro sardegna, consulenza sicurezza sul lavoro sassari, sicurezza sul lavoro cagliari, corso sicurezza sul lavoro,società di consulenza sicurezza sul lavoro, haccp sardegna,

I pericoli/contaminanti chimici possono avere una provenienza eterogenea, potendo derivare da:

  • materie prime
  • diffusioni e cessioni degli impianti, dei materiali di confezionamento
  • residui: di pratiche agronomiche (pesticidi, fitofarmaci, antiparassitari, erbicidi, derattizzanti, acaricidi, etc)
  • residui: di pratiche veterinarie (antibiotici, sulfamidici, etc.)
  • residui: di pratiche zootecniche (anabolizzanti, ormoni, etc.)
  • residui: di trattamenti di lavaggio e disinfezione (detergenti, etc.)
  • residui: di scarichi industriali (prodotti chimici organici ed inorganici, etc)
  • residui: di contaminanti ambientali (inquinamento, etc.)
  • sostanze tossiche di neoformazione
  • inquinamento ambientale.

Tra i tanti potenziali inquinanti chimici, prendiamo in considerazione alcuni tra i maggiormente significativi:

  • Fitofarmaci
  • Farmaci, ormoni e anabolizzanti
  • Metalli pesanti
  • Monomeri residui di polimerizzazione
  • Micotossine
  • Diossine
  • Encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

a) Fitofarmaci

I fitofarmaci sono sostanze dotate di tossicità elevata per i parassiti di origine animale o vegetale ed includono composti ben noti quali insetticidi, anticrittogamici o fungicidi, rodenticidi ed erbicidi, etc. Essi hanno contribuito in modo determinante a debellare numerose malattie aventi come vettori gli insetti oltre a consentire significativi incrementi della produttività agricola e della conservazione delle derrate.

Il rischio è tuttavia rappresentato dalla loro persistenza all’interno degli alimenti trattati, originando residui il cui controllo è molto importante per la tutela della salute dei consumatori.

b) Farmaci, ormoni e anabolizzanti

Un altro importante aspetto è quello della contaminazione delle produzioni zootecniche da farmaci (in particolare antibiotici), ormoni ed additivi per aumentare la quantità delle produzioni.

Gli ormoni anabolizzanti permettono di aumentare di parecchio la produzione zootecnica in quanto esercitano un’azione di stimolo alla sintesi proteica.

Alcuni di essi hanno tuttavia il grave inconveniente di residuare nelle produzioni zootecniche e quindi di continuare ad esplicare i loro effetti sui consumatori.

In qualche modo analoghi sono i problemi di contaminazione degli alimenti associati ai farmaci veterinari il cui uso è molto diffuso per effetto dello sviluppo di allevamenti intensivi che determina sugli animali gravi stress per la propria salute.

c) Metalli pesanti

Tra i potenziali contaminanti chimici ambientali degli alimenti i più diffusi sono i metalli pesanti quali piombo, cadmio, mercurio, selenio, zinco, cromo e arsenico. L’esposizione a questi contaminanti avviene sia attraverso alimenti ed acqua che attraverso l’aria con effetto cumulativo non trascurabile.

Negli alimenti la presenza di piombo può derivare dalla contaminazione ambientale delle materie prime, dai processi di trasformazione, dall’impiego di contenitori che possono cedere il metallo alla massa di prodotto. Gli effetti del piombo sul sistema nervoso sono gravi soprattutto sui bambini provocando deficit intellettivi talora irreversibili.

La contaminazione relativa al cadmio dipende invece essenzialmente da una sua presenza eccessiva nel suolo e dalla capacità della pianta di assorbirlo, mentre meno importanti sono le contaminazioni dell’acqua e dell’aria: diverse pratiche agricole quali l’uso di fertilizzanti fosfatici, l’utilizzazione di acqua di scarico e l’impiego in agricoltura di prodotti derivati da rifiuti urbani possono, oltre alle emissioni industriali, contribuire ad aumentare il livello di Cd nel suolo e, quindi, negli alimenti sia vegetali che animali.

Diverso è il caso del mercurio: il mercurio esiste nell’ambiente acquatico principalmente come metilmercurio, una forma organica dotata di elevata tossicità sul sistema nervoso centrale. La principale via di esposizione della popolazione al metilmercurio è il consumo di prodotti ittici e particolarmente di specie predatrici quali tonni e squaloidi. Il pescato presenta talvolta livelli di metilmercurio elevati a causa della contaminazione da scarichi industriali (soprattutto industrie elettrochimiche) e dalla presenza di aree costiere naturalmente ricche di minerali di mercurio (ad esempio il Monte Amiata).

Il selenio è un elemento essenziale per l’uomo ma un’eccessiva esposizione (superiore a 200 mg/giorno) può essere tossica; in particolare presentano valori piuttosto elevati di selenio i prodotti ittici, le uova, i formaggi ed il pane.

d) Monomeri residui di polimerizzazione

I contenitori degli alimenti sono essenziali per proteggerli dall’attacco degli agenti atmosferici durante la conservazione e la distribuzione, nonché per assicurarne l’igiene, ma essi possono essere anche fonte di contaminazione per gli alimenti stessi. I materiali destinati a venire a contatto includono carte, vetri, plastiche, metalli e legno e nessuno di essi è inerte dal punto di vista della cessione di contaminanti agli alimenti contenuti

Il caso delle plastiche è ben noto per limitate ma importanti cessioni di sostanze tossiche quali monomeri residui dei processi di polimerizzazione (ad esempio il cloruro di vinile e lo stirene) e altre sostanze utilizzate come catalizzatori e modificatori delle proprietà della plastica. L’entità della cessione dipende non solo dalle caratteristiche del materiale di cui è formato il contenitore, ma anche dall’alimento contenuto.

e) Residui di detergenti

Parecchi sono i composti utilizzati nei processi di sanificazione che in quantità elevate possono causare fenomeni di contaminazione sia alterativi che in particolari condizioni anche tossici; è noto il problema dell’eutrofizzazione delle acque ad opera dei composti polifosfati, ma ancor più grave è la persistenza di sostanze utilizzate come detergenti che passando attraverso gli alimenti si accumulano in particolare a livello di fegato e reni.

f) Micotossine

Le micotossine sono tossine prodotte da determinati funghi o muffe che si sviluppano in alimenti come arachidi, noci o nocciole, mais, cereali, germogli di soia, mangimi per animali, frutta secca e spezie. Le tossine possono essere prodotte durante la crescita delle piante o svilupparsi successivamente in seguito ad una conservazione o ad un trattamento impropri. Le micotossine possono anche introdursi nella catena alimentare attraverso la carne o altri prodotti di origine animale come le uova, il latte e il formaggio, provenienti da bestiame che abbia consumato mangime o alimenti contaminati.

Le effettive conseguenze sulla salute dipendono dalla quantità di micotossine ingerite. Si ritiene, per esempio, che la continua assunzione di aflatossine sia associata al cancro al fegato nei soggetti affetti da Epatite B. Altre micotossine sono state correlate a patologie dei reni e del fegato.

g) Diossine

Le diossine sono sottoprodotti della fabbricazione di determinate sostanze chimiche industriali, dell’incenerimento o della combustione. Sono contaminanti che rimangono nell’ambiente per molti anni e riescono ad arrivare fino agli alimenti. Nel pesce, la principale causa di contaminazione da diossina è l’acqua inquinata, mentre gli altri animali sono per lo più esposti alle diossine presenti nell’aria. Queste sostanze si depositano sulle piante, e in particolare sul foraggio, che viene poi mangiato dagli animali. La diossina si concentra nei tessuti adiposi del bestiame e del pesce. Oltre il 90% dell’esposizione umana alla diossina avviene attraverso gli alimenti; quelli di origine animale rappresentano in genere circa l’80% dell’esposizione totale.  Malgrado gli incidenti occasionali (es. Belgio, 1999, pollo alla diossina), i dati disponibili dimostrano che l’esposizione alla diossina, nella popolazione europea, è diminuita nel corso degli ultimi dieci anni. L’attuale politica dell’UE in materia si prefigge un’ulteriore riduzione dei livelli di contaminazione da diossine nell’ambiente, nel foraggio e negli alimenti, al fine di garantire una maggior tutela della salute pubblica. Poiché è risaputo che gli effetti cancerogeni di queste sostanze non si riscontrano al di sotto di una determinata soglia, l’obiettivo generale è ridurre del 25% circa, entro il 2006, i livelli di diossina nei prodotti e la conseguente esposizione dell’uomo. Casi specifici di inquinamento da diossina derivano dalla combustione dei rifiuti solidi urbani (mozzarella di bufala, etc. in campania).

White black milch cow on green grass pasture

 

h) Encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

L’Encefalopatia Spongiforme Bovina (BSE), nota comunemente come “morbo della mucca pazza” è una malattia neurologica di tipo degenerativo ad esito fatale che colpisce i bovini. Il morbo prende il nome dalle caratteristiche alterazioni spugnose che provoca al cervello. Vi sono varie teorie riguardo la causa e il vettore della BSE. Secondo una di queste, gli agenti responsabili del morbo sarebbero i “prioni trasmissibili”. “Prione” è il termine generico usato per diverse proteine che si trovano essenzialmente nel cervello, ma anche in molti altri tessuti dell’uomo e degli animali. I “prioni trasmissibili” sono prioni anomali capaci di interagire, nei tessuti animali e principalmente nel cervello e nel sistema nervoso centrale, con quelli normali trasformandoli in “prioni trasmissibili”. La modalità di trasmissione della BSE non è ancora stata determinata. Si ritiene al momento che i bovini possano essere stati infettati dal morbo attraverso l’assunzione di farine di carne e ossa o di mangimi ricavati da carcasse di animali affetti da BSE. Benché non sia stato formalmente stabilito un nesso causale tra l’ingestione di materiale infetto da BSE e la variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob (vMCJ), si ritiene che soltanto le persone che abbiano consumato “materiale specifico a rischio” (MSR) siano a rischio di contrarre la vMCJ. Il “materiale specifico a rischio” è costituito dalle parti del bovino più sensibili al contagio del morbo della BSE e comprende il sistema nervoso centrale, incluso il cervello, la colonna vertebrale, gli occhi e parte dell’intestino crasso. L’agente della BSE non è stato riscontrato nei muscoli e nel latte, alimenti considerati sicuri dagli esperti dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dell’Unione Europea.

Considerazioni finali

Mentre gli effetti sulla salute dei contaminanti di origine biologica si manifestano in genere in modo acuto, cioè a breve distanza dall’ingestione dell’alimento contaminato, quelli di assunzione a bassi livelli di contaminanti chimici (eccezion fatta per le aflatossine o per assunzione di alte concentrazioni di contaminanti) hanno carattere più subdolo e si manifestano a distanza di tempo dall’esposizione con sintomi variabili e difficilmente individuabili.

  • Tweet

Su Sosei

Che altro puoi leggere

sicurezza alimentare cagliari sardegna,corsi di formazione elearning rls, corsi di formazione elearning rspp,corsi di formazione elearning haccp,corsi di formazione elearning primo soccorso, sicurezza sul lavoro cagliari sardegna, servizi qualità e sicurezza srl cagliari,formazione sicurezza sul lavoro cagliari sardegna,corso haccp cagliari sardegna, consulenza haccp cagliari,consulenza sicurezza sul lavoro sardegna, consulenza sicurezza sul lavoro sassari, sicurezza sul lavoro cagliari, corso sicurezza sul lavoro,società di consulenza sicurezza sul lavoro, haccp sardegna,
Micronutrienti (elementi in tracce)
Infezioni alimentari
Microrganismi utili e Organismi superiori

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • sicurezza alimentare cagliari sardegna,corsi di formazione elearning rls, corsi di formazione elearning rspp,corsi di formazione elearning haccp,corsi di formazione elearning primo soccorso, sicurezza sul lavoro cagliari sardegna, servizi qualità e sicurezza srl cagliari,formazione sicurezza sul lavoro cagliari sardegna,corso haccp cagliari sardegna, consulenza haccp cagliari,consulenza sicurezza sul lavoro sardegna, consulenza sicurezza sul lavoro sassari, sicurezza sul lavoro cagliari, corso sicurezza sul lavoro,società di consulenza sicurezza sul lavoro, haccp sardegna,

    I migliori consigli per la sicurezza sul lavoro

    ...
  • Microrganismi utili e Organismi superiori

    Microrganismi utili 1) Batteri lattici Diverse ...
  • Influenza aviaria e Microrganismi alternativi

    Influenza Aviaria L’influenza aviaria è una mal...
  • I virus, i microrganismi alterativi e utili, e gli organismi superiori

    I virus si possono considerare come entità biol...
  • Lieviti

    Lieviti I lieviti sono elementi unicellulari ov...

Commenti recenti

    Featured Posts

    • sicurezza alimentare cagliari sardegna,corsi di formazione elearning rls, corsi di formazione elearning rspp,corsi di formazione elearning haccp,corsi di formazione elearning primo soccorso, sicurezza sul lavoro cagliari sardegna, servizi qualità e sicurezza srl cagliari,formazione sicurezza sul lavoro cagliari sardegna,corso haccp cagliari sardegna, consulenza haccp cagliari,consulenza sicurezza sul lavoro sardegna, consulenza sicurezza sul lavoro sassari, sicurezza sul lavoro cagliari, corso sicurezza sul lavoro,società di consulenza sicurezza sul lavoro, haccp sardegna,

      I migliori consigli per la sicurezza sul lavoro

      0 commenti
    • Microrganismi utili e Organismi superiori

      0 commenti
    • Influenza aviaria e Microrganismi alternativi

      0 commenti
    • I virus, i microrganismi alterativi e utili, e gli organismi superiori

      0 commenti
    • Lieviti

      0 commenti

    Archivi

    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021

    Categorie

    • corso di primo soccorso
    • haccp
    • Senza categoria
    • sicurezza sul lavoro
    • SOCIAL
    SOSEI s.r.l. sicurezza sul lavoro Cagliari

    © 2023 Sosei s.r.l. P. IVA 02716400920 - CCIAA Cagliari REA 218851 - Via Costantinopoli, 32 - 09129 Cagliari (CA) +39 070 8571539 - info@sosei.it-
    Tutti i diritti riservati. |Sosei srl Sicurezza sul lavoro Cagliari Sardegna | Credits Webmarketing Cagliari Sardegna

    TORNA SU
    Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando “Accetta” acconsenti all'uso di TUTTI i cookie.
    Impostazione cookiesLeggi di piùAccetta tuttiAccettaRifiuta tutti
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA